Si è concluso il primo Congresso nazionale di Auser Rete Nazionale, tenutosi l’11 e 12 giugno ad Assisi, che ha visto la partecipazione di oltre 300 tra delegati e invitati provenienti da tutta Italia. Una scelta non casuale di celebrare il Congresso nella città della pace, della fratellanza e dell’amore tra i popoli.
Un appuntamento importante che ha segnato l’avvio di una nuova fase per l’associazione impegnata da 36 anni a sostegno degli anziani, sempre più protagonista nella costruzione di una società inclusiva e solidale.

Una rete associativa nazionale, infrastruttura sociale politica che agisce per il bene collettivo.
Auser conta oggi oltre 260.000 soci, più di 30 mila volontari e 1685 sedi tra strutture ed affiliate, è un’unica grande rete nazionale di associazioni Auser di Volontariato e di Promozione sociale. Una grande rete di solidarietà e partecipazione, in crescita e in trasformazione, tra le maggiori presenti nel terzo settore, che partendo dalla difesa dei propri valori e ideali vuole agire per costruire una nuova coscienza civile per non lasciare indietro nessuno.

Il Congresso ha rappresentato l’occasione per tracciare la nuova visione strategica di Auser Rete Nazionale, in un contesto segnato da grandi trasformazioni demografiche e sociali. Al centro della due giorni di dibattito e confronto: l’impegno per la pace, il contrasto alla solitudine e all’emarginazione, la valorizzazione del volontariato, la promozione dell’invecchiamento attivo in una società che cambia rapidamente, la solidarietà intergenerazionale e la lotta alle disuguaglianze.
La rete Auser ogni giorno in ogni angolo d’Italia, grazie alle sue volontarie e volontari si prende cura degli altri, delle persone più fragili, indifese e sole.
«L’Auser è una grande comunità, un corpo sociale vivo e sano che pensa, organizza e agisce al di fuori di ogni interesse personale e i volontari non sono semplici esecutori delle attività ma veri protagonisti. Il volontariato, in continua trasformazione, non è più soltanto erogatore di servizi ma si afferma come agente di trasformazione sociale e democratica attraverso l’azione collettiva e modelli organizzativi sempre più avanzati.

Siamo impegnati per far crescere la cultura del volontariato. La funzione del volontariato è essere un capitale sociale per mettere in moto il dinamismo della coesione attraverso la solidarietà come antidoto alla solitudine e all’individualismo.
Al termine dei lavori congressuali è stato riconfermato alla guida dell’associazione Domenico Pantaleo, rieletto Presidente nazionale. Novità nella Presidenza Auser con l’ingresso, nel ruolo di Vicepresidente, di Fulvia Colombini, attuale responsabile di Auser Lombardia, che subentra a Lella Brambilla, giunta al termine del suo mandato.
Un passaggio di consegne che unisce competenza e rinnovamento, in piena continuità con i valori fondanti dell’associazione.
Nel corso del Congresso è stato inoltre ribadito l’impegno forte e convinto dell’associazione nella campagna nazionale “#Educhiamocialrispetto”, promossa per contrastare la violenza di genere e i femminicidi. Auser continuerà a essere in prima linea con attività di sensibilizzazione, formazione e promozione di una cultura del rispetto, dei diritti e della parità tra uomini e donne, a partire dalle scuole, dai luoghi di aggregazione e dalle comunità locali.
Così il presidente Pantaleo nelle sue conclusioni:
«Non è stato un congresso autocelabrativo, abbiamo messo in luce quello che facciamo, i nostri valori, ci siamo affermati come rete, un soggetto collettivo che mette in comune esperienze e progettualità e valorizza le buone pratiche. La nostra idea di solidarietà non è scontata, il vecchio mondo non c’è più il nuovo mondo non va nella direzione che noi auspichiamo. La crisi della democrazia è un terreno che riguarda anche noi, dobbiamo ridare la speranza agli anziani come ai giovani, alle nuove generazioni a cui oggi viene precluso il presente e il futuro».

La nuova presidenza nazionale Auser risulta così composta:
Domenico Pantaleo, presidente
Fulvia Colombini, vice presidente
Enrico Piron
Presente al congresso la Delegazione calabrese con: Bruno Tassone, Luigi Campisani, Carlo Bonifati, Luigia Clerici, Renato Fida, Vincenzo Casciaro, Federica Legato e Cataldo Muraca.
Sono stati eletti nel Comitato direttivo nazionale (organo di amministrazione), il Presidente Bruno Tassone e Federica Legato per l’Auser regionale Calabria.
Il Presidente Auser Calabria, Bruno Tassone, è intervenuto durante i lavori congressuali, con un puntuale e apprezzato discorso.